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BANDO

Il PREMIO ARCHIMEDE 2006 è bandito da studiogiochi, ed ha per tema l'ideazione di un gioco da tavolo.
Il Premio è dedicato al grande Alex Randolph, che ne è stato presidente per le prime 7 edizioni.
La partecipazione è aperta a tutti, senza limiti di residenza o di età.
Gli autori devono essere dilettanti (cioè non devono svolgere questa come attività prevalente ovvero non devono essere già noti a livello internazionale, ecc.).
Gli autori potranno partecipare in maniera singola o in gruppo.

Il Premio godrà del patrocinio della fondazione J.P. Halvah, fondata dallo stesso Randolph e presieduta da Herbert Feuerstein. La fondazione offrirà un contributo di € 3.500 ai vincitori, sotto forma di viaggi di studio, stage, contributi alla pubblicazione, ecc.

Oltre al Premio Archimede, la giuria assegnerà la menzione speciale Sebastiano Izzo e numerosi altri riconoscimenti speciali, trofei e premi di categoria quali:
Trofeo Speciale Carta Mundi per il miglior gioco di carte. Carta Mundi produrrà gratuitamente 1.000 copie del miglior gioco di carte presentato al Premio Archimede e ne farà dono all’autore; il gioco dovrà consistere in 1 o 2 mazzi di carte e sarà prodotto con regole e astuccio; l’autore dovrà comunque fornire la grafica.

Per concorrere, inviate il prototipo entro il 30 giugno 2006, ma meglio entro il 28 febbraio, a:

PREMIO ARCHIMEDE 2006
c/o studiogiochi
S. Polo 3083
30125 VENEZIA


Per ogni gioco ammesso saranno rilasciati una scheda di valutazione e un attestato di partecipazione, a testimonianza e certificazione della presentazione del gioco in quella data.
A tutti gli autori ammessi sarà fatto un omaggio di partecipazione.

La cerimonia finale si svolgerà nell’autunno 2006 a Venezia, di nuovo nella magnifica Aula Magna dell’Istituto Universitario di Architettura. Con l’occasione, oltre a un ricordo di Alex Randolph, saranno organizzati incontri, mostre e seminari.

Le schede di valutazione di tutti i giochi finalisti saranno inviate a tutte le aziende che collaboreranno alla manifestazione.

Gli autori potranno ritirare i prototipi in occasione della cerimonia finale; tutti i prototipi non ritirati saranno comunque rispediti agli autori a manifestazione conclusa.

In occasione della cerimonia finale del Premio Archimede 2006 avranno luogo le premiazioni del concorso Dal Negro SU-GIOKO, proposto nelle confezioni Sudoku e Sudoku Travel Dal Negro.

Il Premio avrà la collaborazione del Musée Suisse du Jeu (Museo Svizzero dei Giochi) che organizzerà un’esposizione con i giochi finalisti.

La giuria è composta da:
Niek Neuwahl (presidente)
Spartaco Albertarelli
Giuseppe Baù
Leo Colovini
Dario De Toffoli
Paolo Fasce
Maggi-Nepitello
Michael Matschoss
Ennio Peres
Ulrich Schaedler
Dario Zaccariotto
Si avvarrà inoltre della collaborazione di Giuseppe Baggio, Giulia Franceschini, Angelo Porazzi, Stefano Mondini, Giorgio Salvadego e Massimo Tonizzo.


L’iscrizione al premio Archimede sarà confermata contestualmente al ricevimento del prototipo di gioco e della quota di iscrizione.

La manifestazione è di carattere promozionale e i giurati svolgono il loro lavoro in termini essenzialmente volontaristici. Agli autori è richiesto un contributo di iscrizione, a titolo di parziale copertura delle spese, da inviare contestualmente al gioco:

contributo di iscrizione = € 50
(quota base applicabile per giochi inviati entro il 28 febbraio 2006)

maggiorazioni:

giochi inviati nei mesi di marzo e aprile 2006 
+ 10 €
giochi inviati nei mesi di maggio e giugno 2006 + 20 €
giochi complessi* + 30 €
giochi ingombranti provenienti dall’estero**
+ 30 €








sconti
:

giochi successivi al primo dello stesso autore
-10 €




* un gioco è definito complesso se ha un regolamento  tra 10.000 e 20.000 battute e/o una durata tra i 45 e i 90 minuti; in caso di dubbi sulla “semplicità” o “complessità” di un gioco farà fede il giudizio della giuria; questa maggiorazione è cumulabile alle altre.
** sono ingombranti i giochi che eccedono i 34x24x4,5 cm e/o 2 kg

Per il pagamento, allegare al regolamento assegno bancario non trasferibile intestato a studiogiochi o inviare un vaglia postale.

CRITERI DI VALUTAZIONE DEI GIOCHI
La giuria giudicherà i giochi tenendo conto delle seguenti caratteristiche (in ordine di importanza):
• Originalità dei meccanismi di gioco.
• Giocabilità, equilibrio e funzionalità dei meccanismi.
• Divertimento.
• Interazione tra i giocatori.
• Pubblicabilità, ovvero la possibilità che il gioco possa essere preso in considerazione dagli editori.
• Pertinenza dell’eventuale ambientazione.
• Qualità del prototipo.

I giochi, oltre ad essere originali ed inediti, dovranno rispondere ai seguenti requisiti.
In caso contrario NON saranno provati in modo adeguato, NON riceveranno la scheda di valutazione e NON verranno ammessi alle finali.

Il regolamento
• Il regolamento deve essere scritto in italiano e/o inglese. Non saranno accettati regolamenti manoscritti.
• Il regolamento deve essere chiaro e completo (contenente anche l’elenco dei materiali ed il numero dei giocatori) e la giuria non deve avere problemi nella sua interpretazione.
• Il regolamento non può comunque eccedere le 20.000 battute.

Il prototipo
• Il prototipo deve essere funzionale, deve cioè consentire alla giuria di giocare senza difficoltà. Ad esempio le pedine devono stare bene in piedi, le caselle devono essere di misura adeguata alla pedine, le carte non devono essere troppo sottili, i colori devono essere ben distinguibili, ecc.
• Non è necessario che il prototipo sia realizzato come un prodotto finito, normalmente cioè l’aspetto grafico sta in subordine alla funzionalità. Diverso il discorso se si tratta di una proposta basata proprio su una qualche forma del suo aspetto.
• Le componenti devono essere accuratamente confezionate e suddivise in modo tale da facilitare il più possibile i preparativi iniziali del gioco.
• Il tavoliere, se necessario, va piegato, in modo da poterlo sistemare in una scatola non troppo grande.
• Sulla scatola e sul regolamento va indicato il nome del gioco, cognome e nome, indirizzo completo, numero di telefono ed eventualmente indirizzo email dell’autore.
• L’organizzazione non è responsabile di smarrimenti o danneggiamenti dei giochi durante la spedizione.

La scatola
• Il prototipo deve essere interamente contenuto in una scatola di cartone rigido, le cui dimensioni indicativamente non dovrebbero essere superiori a: 40x30x10 cm.
• La scatola dovrà aprirsi facilmente, ma anche restare chiusa senza problemi.
• La scatola deve essere comoda da riporre e trasportare: vanno quindi assolutamente evitati contenitori troppo grandi o troppo pesanti.
• Prendete come esempio i migliori giochi in scatola in commercio.

Un consiglio
• Prima di spedirlo, fate provare il vostro gioco ai gruppi test senza intervenire in alcun modo nella spiegazione e nello svolgimento e state a vedere come funziona la partita! In questo modo avrete utili indicazioni su come perfezionare la vostra “creatura”.